Formazione continua al servizio dei nostri clienti 

Una delle cose che mi sento ripetere più spesso è: Posso risparmiare un pochino? Cosa mi consiglia senza spendere troppo? Quanto durerà? Ma è sicuro?

Pensandoci bene, il problema di riuscire a studiare la soluzione migliore e più duratura, a prescindere da cosa stiamo facendo, è decisamente un problema che riguarda tutti. Nessuno escluso.

Quando poi si tratta di lavori importanti come ristrutturare casa, scegliere un infisso o fare assistenza alla propria auto, tutto può diventare un problema. Sono settori in cui la competenza tecnica è importante.

Se poi aggiungiamo che, per sentirci più sicuri, richiediamo più di un parere a professionisti del medesimo settore, il disorientamento diventa maggiore.

Ciascun professionista propone una soluzione. Spesso sono proposte simili fra loro ma, con accortezze diverse. Il risultato ultimo è la presa d’atto dell’esistenza di più di un modo per risolvere il medesimo problema. Cosa preferire dunque?


Lavori a regola d’arte 

Per ogni lavoro artigiano poi, ciascun maestro d’opera autocertifica il proprio la dicitura “lavoro a regola d’arte” o “eseguito secondo le regole dell’arte”.

Ma in cosa consiste quest’arte? Dove posso verificare che le regole siano state rispettate tanto da garantire la migliore prestazione possibile per quello specifico lavoro?

Quante volte abbiamo visto o saputo di balconi con pavimento inclinato in modo scorretto, di tetti appena costruiti con infiltrazioni, di guarnizioni che durano un battito di ciglia, di verniciature d’auto che durano meno di uno smalto per mani gentili di Signora.

Noi siamo carrozzieri. La nostra è una carrozzeria “storica” di Cagliari. Storica perché lavoriamo nella parte più antica della città di Santa Igia.

Storica perché, senza offendere la caparbia tempra giovanile di papà che l’ha fondata e che opera nel settore da oltre quarant’anni. Prima a bottega, come si faceva per chi voleva imparare un mestiere. Poi come apprendista,  poi ancora come titolare della propria impresa indipendente.

Ora ci siamo noi, con lui: siamo Riccardo e Marcello. Lo abbiamo affiancato, lo abbiamo imitato, abbiamo iniziato ad imparare sino a quando abbiamo cominciato a camminare con le nostre gambe. Noi continuiamo ad imparare.

Lui, papà Carlo, lavora ancora con noi. Ci custodisce e veglia sui nostri lavori. È elegante nel farlo. Ci dice che viene “per passare il tempo” ma, inutile negarlo, era e rimane il pilastro portante dell’impresa famigliare.

Da lui impariamo l’esperienza, “l’occhio clinico”, la capacità di gestire il da farsi e come accontentare le variabili continuamente diverse delle esigenze dei clienti.


Aggiornamento professionale continuo 

Ma c’è una cosa che abbiamo imparato prima di tutte. I più anglofoni direbbero, il “must dei must”: formarsi continuamente.

Non sentirsi mai sufficientemente paghi di sapere; di conoscere nuove soluzioni di lavorazione; di testare nuovi prodotti; di vagliare la scelta migliore per rendere rispondere all’esigenza primaria del cliente: lavori a regola d’arte “oggettiva” che siano duraturi e sicuri.

Si, perché non basta saper lavorare bene. Le auto sono in continua evoluzione. Con loro i sistemi di automazione, di produzione, i materiali performanti tesi all’immissione in strada di auto sempre più tecnologiche, sicure, affidabili, ecologicamente sostenibili anche nell’uso di materiali il cui impatto sull’uomo che le vive e sull’ambiente in cui si muovono, sia il minore possibile.


Carrozzerie all’avanguardia per specialisti di settore: i nuovi carrozzieri 

Il nostro lavoro di riparatori d’auto è cambiato e continuerà a cambiare. E’ probabile diventi un nuovo lavoro con nuove specificità per mutate esigenze. Formarsi dunque diventa assolutamente necessario.

Questo accadrà a dispetto di quanti colleghi, lo dobbiamo dire, ancora lavorano come si dice, “all’antica”, magari nella medesima officina acquisita da due generazioni di artigiani, nostalgicamente uguale a se stessa.

All’antica non è sinonimo di affidabilità garantita. Né sposa in modo automatico sicurezza e certificabilità delle lavorazioni eseguite, rispetto dell’ambiente, salubrità del lavoro dell’artigiano, trasparenza delle fatturazioni.

Per quanto tempo dobbiamo sentir parlare di malattie generate da lavori condotti in modo insalubre, perché non rispettosi delle modiche costanti degli standard lavorativi o dei test sanitari di verifica sia del personale che del luogo di lavoro?

Nessuna ironia: solo polemica. Vorrei che tutta la categoria riuscisse a proporre un servizio migliore al proprio cliente.

Vorrei non dover faticare così tanto per far capire ai nostri clienti che ottenere un lavoro che li garantisca, che sia duraturo, che sia rispettoso dell’ambiente, trasparente in ogni passaggio di produzione è non solo possibile ma, deve poterlo pretendere da qualsiasi artigiano riparatore.

Ne va della sicurezza in strada della sua autovettura, della compatibilità ambientale delle lavorazioni, del rispetto della qualità del lavoro non solo tecnico ma anche etico dell’artigiano che ha curato la riparazione della sua auto. Mi ripeto ancora una volta: è una questione di scelte etiche e professionali.


Nuove strade possibili: il futuro della riparazione. Professionalità ed eticità 

Sono anni che combatto queste battaglie di ammodernamento strutturale della nostra categoria con i nostri stessi colleghi.

Ci siamo perfino costituiti in associazione, Federcarrozzieri, per difendere il nostro lavoro dal tentativo d’essere galvanizzato dalle compagnie e mortificato nella dignità esecutrice da multinazionali della riparazione.

Il mondo della riparazione sta cambiando non solo per tecniche e prospettive. Cambiano le auto e le esigenze di riparazione. Si moltiplicano i servizi e le specifiche specializzazioni. Noi tutti dovremmo adeguarci ai tempi ed alle mutate esigenze.

Ciò che però non può cambiare è una libera proposta di operatori del settore che si confrontano equamente sul mercato. Per questa ragione ci siamo associati in Federcarrozzieri, abbiamo preteso che esistesse un circuito d’eccellenza di artigiani che hanno scelto di crescere ed adeguarsi ai tempi, Mio Carrozziere.

Ciò che crediamo non sia a vantaggio di alcun automobilista è invece la preoccupante avanzata di potere di monopoli assicurativi dai tanti nomi e dai pochi padroni, che vogliono imporre il loro controllo anche in tutto il settore delle riparazioni, al solo fine di risarcire il meno possibile.

Questo significherebbe la cancellazione della libera concorrenza sul mercato: presente solo con una varietà di nomi di catene o affiliati della riparazione, riconducibili ai soliti monopoli per lo più assicurativi.

Di fatto, un settore di riparazione dipendente o subdipedente, privo di autonomia gestionale nell’esecuzione delle riparazioni.


Crescere indipendenti e formarsi continuamente

Papà, già prima di iniziare a lavorare con lui nella nostra Carrozzeria Santa Gilla, ci ha insegnato proprio questo:

Carlo Melis

 

non fatevi sedurre dalle tendenze del momento. Siate rigorosi nel Vostro Lavoro. Studiate ed aggiornatevi senza mai sentirvi appagati. Il risultato sarà a disposizione dei clienti che sapranno fare nel tempo, le loro valutazioni. Siate indipendenti.

 

Noi proseguiamo nella sua strada o almeno ci proviamo. Marcello ed io, Riccardo, abbiamo scelto di formarci costantemente. È un valore aggiunto dell’azienda al servizio dei nostri clienti.

Non si vede ad occhio nudo. Non lo possiamo spiegare nei manifesti né tappezziamo di attestati professionali le nostre pareti. Lasciamo che sia il risultato del nostro lavoro a parlare.

Ai nostri clienti la libera scelta di preferirci. A chi ci vuole mettere alla prova, la sfida di conquistare anche la loro fiducia.